Le sale operative SOUP e COP hanno il compito di ricevere e gestire le segnalazioni degli incendi boschivi provenienti da altri enti o dai cittadini che telefonano al numero verde regionale (800 496 496).
La SOUP (sala operativa unificata permanente) rimane attiva hx24 per l’intera annualità, i COP (centri operativi provinciali) di Reggio Calabria e Cosenza sono attivi hx24 in estate, hx12 nel periodo invernale. Per quanto riguarda le segnalazioni delle province di Vibo Valentia, Catanzaro e Crotone sono ricevute e gestite direttamente nell’ambito della sala operativa di Catanzaro. In caso di necessità potranno essere allestite sale operative nella provincia di Vibo Valentia e di Crotone.
Le sale operative, SOUP e COP, dopo aver ricevuto la segnalazione di un incendio attivano le squadre di terra addette allo spegnimento. Qualora tali squadre richiedano l’intervento di un mezzo aereo le attività dovranno essere necessariamente coordinate dalla SOUP, alla quale afferiscono i compiti di coordinamento degli interventi di tutti i mezzi aerei sia regionali che nazionali. La SOUP valuta eventuali priorità in caso di concomitanza di richiesta da parte delle COP. È costantemente in contatto con le COP ed il Centro Operativo Aereo Unificato, C.O.A.U., fino al termine delle operazioni di spegnimento.
La SOUP raccoglie i dati sugli eventi verificatisi ed in atto trasmessi dalle COP, li organizza rendendoli fruibili per le diverse necessità. Dispone, inoltre, del nodo centrale del sistema di gestione incendi collegato con le sale provinciali e quelle degli Enti delegati confluenti nel sistema AIB. Nell’ambito del territorio regionale, coordina il personale DOS e fornisce in tempo reale tutte le informazioni utili per una efficiente gestione degli incendi boschivi: coordinate per i mezzi aerei, località, estensione degli incendi, antropizzazione, ecc.
Nella SOUP sono presenti i rappresentanti delle amministrazioni che concorrono all’esecuzione del Servizio AIB:
– Azienda Calabria Verde;
– Protezione Civile regionale;
– Vigili del Fuoco: raccordandosi con le proprie Sale operative provinciali, gestiscono e coordinano le attività R.O.S. (Responsabile delle Operazioni di Spegnimento), di lotta AIB ed eventuali situazioni di criticità per l’incolumità pubblica.
I COP, nell’ambito del proprio territorio, hanno piena autonomia nella predisposizione degli interventi di prevenzione e lotta ove non in contrasto con i compiti propri della Sala Regionale e si uniformano alle linee direttive tracciate nel presente Piano specie nei rapporti con gli enti delegati e con le altre Amministrazioni.
A tali strutture sono affidati compiti quali:
– l’acquisizione, la verifica e la valutazione delle segnalazioni di incendi provenienti dalla SOUP e dagli altri canali degli enti coinvolti nella lotta AIB (protezione civile, ecc.);
– l’attivazione ed il coordinamento delle forze terrestri, da dislocare per la lotta agli incendi secondo criteri di priorità ed efficienza volti ad ottimizzare le risorse disponibili;
– la valutazione delle necessità di impiego di mezzi aerei ed il raccordo con i DOS per l’invio alla SOUP della richiesta di mezzo aereo e di tutte le informazioni operative necessarie;
– in caso di incendi notturni che debbano essere affrontati non appena le condizioni di luce lo consentano, la predisposizione del pre-allerta del D.O.S. da dislocare, comunicandolo alla SOUP, e le eventuali richieste di anticipo dell’orario di attivazione delle squadre operative di turno;
– la registrazione delle informazioni operative sul SITGE;
– il costante raccordo con la SOUP, da cui dipendono funzionalmente, anche tramite la trasmissione di tabelle riassuntive giornaliere delle attività svolte.
Per la bonifica (l’attività di soppressione degli ultimi focolai attivi lungo il perimetro dell’area percorsa dal fuoco o di circoscrizione delle porzioni di lettiera in cui persistono fenomeni di combustione anche senza sviluppo di fiamma libera) di un incendio, il COP designa un “referente delle operazioni di bonifica” che:
– verifica il buon esito della bonifica;
– controlla che tutta la zona a rischio sia sorvegliata per il tempo necessario;
– ad intervento ultimato, comunica al COP la chiusura dell’incendio.
Nelle ore notturne sarà cura della COP/SOUP, sulla base delle informazioni acquisite e al fine di valutare e ridurre i possibili rischi per la pubblica incolumità, disporre:
– il presidio della zona per il monitoraggio del fenomeno raccordandosi con le sale operative;
– l’intervento dei Vigili del Fuoco (SO -115) e della Protezione Civile Regionale;
– l’impiego di squadre regionali a supporto, in particolare in quelle aree prossime ai centri abitati.
Le attività presso le sale operative vengono svolte con continuità dal 2015 da parte di personale (impiegati e operai) dell’Azienda Calabria Verde che hanno acquisito la necessaria esperienza e che seguono annualmente percorsi formativi mirati. In questo caso, inoltre, trattandosi di una sede di lavoro “stabile” e non a rete, il contratto integrativo regionale, o in alternativa un accordo con le organizzazioni sindacali firmatarie del contratto, può prevedere che per tale attività svolta presso le sale operative non debba corrispondersi indennità chilometriche.
L’occupazione del personale, a seconda del periodo, è richiesta in H24 in questo caso l’Azienda predisporrà dei turni di lavoro e dovrà corrispondere l’indennità per il lavoro notturno e festivo. Altre indennità (reperibilità, di turno, responsabile di sala, responsabile di turno) già previste negli istituti contrattuali di altre categorie di lavoro potranno essere considerate nell’ambito di un accordo con le organizzazioni sindacali firmatarie del contratto.
Per l’anno in corso sono previste due edizioni del corso per sale operative per integrare il personale anche in ragione dei pensionamenti.